Sto cercando qualcosa da leggere per avere un minimo di informazione relativamente alle correnti che scorrono spontaneamente tra metalli diversi se messi a contatto tra loro
Grazie
K
Cerco qualcosa da leggere su correnti elettriche tra metalli
Moderatori: g.schgor, IsidoroKZ
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Kagliostro ha scritto:..relativamente alle correnti che scorrono spontaneamente tra metalli diversi se messi a contatto tra loro..
se non ricordo male, tale principio è noto con il nome di effetto Volta,in sostanza quando due conduttori metallici diversi si mettono in contatto tra di loro si ha fra questi un passaggio di elettroni al punto di stabilire una differenza di potenziale tra gli stessi conduttori; si ricorda il ben noto eseprimento Galvani (i nervi dei muscoli della zampa di una rana vs pinza metallica) e le successive eseprienze di A Volta (Zn-Cu).
Sul web si trovano diverse info sull'argomento ...
Potenziale di contatto trra due metalli diversi
seconda legge, effetto Volta Fisica
termocoppia
Potenziale Galvani
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L'effetto "Volta" è la spiegazione macroscopica del fenomeno, può essere anche analizzata dal punto di vista microscopico. Ogni metallo è caraterizzato da una sua propria "funzione lavoro", in altri termini rappresenta l'energia necessaria per riuscire ad estrarre un elettrone dal metallo (esempio Au=5.1 eV). Nel momento in cui interfacci 2 metalli con funzioni lavoro differenti si crea uno squilibrio elettrico (in termini macroscopici una d.d.p.) che può essere spiegata facilmente con i diagrammi a bande. Per ristabilire una condizione di equilibrio elettrico allora si generano delle correnti di elettroni (o correnti di diffusione) che migrano da un metallo all'altro. Una volta ristabilito l'equilibrio le correnti di diffusione si compensano e non osserverai più alcuna corrente. L'unico modo per mantenere il processo attivo è iniettare altri elettroni (semplicemente applicando una d.d.p.) che mantenga lo squilibrio elettrico, favorendo quindi la circolazione degli elettroni nei metalli.
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Quindi, se non ho capito male la tua spiegazione, dopo una fase iniziale più "acuta", quando il metallo "ricevente" si è (almeno superficialmente) saturato con l'elettrone di apporto, la migrazione cessa del tutto o quasi e si arriva ad uno stato di stasi ?
K
p.s.: Grazie per la spiegazione
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p.s.: Grazie per la spiegazione
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Kagliostro
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Kagliostro ha scritto:Quindi, se non ho capito male la tua spiegazione, dopo una fase iniziale più "acuta", quando il metallo "ricevente" si è (almeno superficialmente) saturato con l'elettrone di apporto, la migrazione cessa del tutto o quasi e si arriva ad uno stato di stasi ?
Esattamente!! ovviamente tutto questo se siamo in condizioni di equilibrio termodinamico cosa che nella pratica è sempre impossibile da ricreare in realtà una corrente la si osserva sempre per via delle condizioni ambientali esterne (temperatura, pressione) e ovviamente gli elettroni risentono di questi effetti esterni generando correnti di "drift" che a seconda del metallo in questione possono essere significative.
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